U PASCTURESC DET PUNTIN DU 1927

Alessandro Peter (1889-1959) era il console dell’Alpe di Pontino, aveva maritata Carolina Filippini (1882-1969), sorella di mia nonna Maria Tonella (1871-1955).
Erano due degli undici figli di Floriano Filippini (1845-1927), “u maesctru da Val” e di Carolina Bassi (1848-1926), di “Bassói”.
Fu così che Baba Lisandru, per i lavori amministrativi e i conti dell’alpe di Pontino, fece capo a sua nipote Olimpia Tonella (1899-1975), mia vidazza e maestra a Osco dal 1919 al 1959 con 8 classi di allievi; la calligrafia nel testo du pasturesc parla da sola.

Zia Limpia nacque a Madrano nella casa di Giovanni-Giuseppe Tonella, “u Tunelon” (1831-1901), mio bisnonno contadino che lavorava per i Motta quale stalliere e cusciadó della Tramiora. Quella è ora l’abitazione di Fabrizio Beffa.
Nel ‘900 mio nonno Giosuè (1866-1932), venne ad Airolo nella casa acquistata da Pietro Beffa, ove nacquero baba David (1901-1931), e mio padre Candido (1904-1982).

Nell’800, le famiglie più numerose di Madrano erano gli Agostini ed i Tonella. Oggi i DeAgostini sono rappresentati da Vito, mentre i Tonella, dai folti 8 rami dell’800, sono ora rappresentati e continueranno con i piccoli Jonathan e Manuel. Tanti auguri comunque a tutti!

PS: Fra i rami delle famiglie Tonella, il nostro era quello dei “Tunelitt”…!


Testo di Renzo Tonella