LA SQUADRA FORESTALE

LA STORIA

La squadra, ai suoi albori, è stata costituita in particolar modo per eseguire il lavoro di manutenzione dei nostri alpi e della rete stradale ma in generale per gestire l’immenso patrimonio del Patriziato.

Alla fine degli anni 70 (77-78), i primi operai saltuari assunti dal Patriziato, sotto la direzione dell’inserviente “guardaboschi” Felice Genasci.

Nel 1979/80 gli subentrava quale inserviente Augusto Beffa. E’ venuta forse da lui e dal Presidente di allora Silvio Pedrini l’assunzione di tre operai fissi per la stagione marzo-novembre, si trattava di manodopera valtellinese. In quegli anni si è vista pure la necessità di acquistare un escavatore per la sempre maggior manutenzione delle strade del nostro comprensorio.

Nel 1994 partono i lavori del “Progetto Selvicolturale Lauber” che riguardava la gestione dei boschi situati sul versante destro della durata di 10 anni. Dopo alcuni anni si notò la necessità di creare una propria squadra forestale che eseguiva i lavori, per poter sfruttare al massimo i profitti derivanti dal progetto a favore del Patriziato.

Nel 1997/1998 dopo il pensionamento di Augusto Beffa viene assunto quale inserviente capo-squadra Antonio Beffa, diplomato selvicoltore, da qui la nascita della squadra forestale la quale svolge anche lavori di selvicoltura nei propri boschi. Negli anni a seguire viene assunto personale forestale diplomato.

Nel 1998/1999 viene ampliato il magazzino, con la costruzione di un nuovo capannone quale deposito di attrezzature e veicoli che negli anni si è arricchito di ulteriori mezzi, spaccatrice, un ulteriore escavatore e da ultimo un trattore trasporter.

A partire dal 2002 si assumono e si formano apprendisti selvicolturali. La prima donna selvicoltrice è stata formata dal nostro Ente.

I DIPENDENTI

La guida della squadra è affidata a Luca Costi, caposquadra

Mauro Bozzini, selvicoltore

Nicolas Minotti, selvicoltore

Enea Cambianica, selvicoltore

Patrick Pini, selvicoltore

Aron Marchetti, apprendista selvicoltore

Lorenza Pons, collaboratrice amministrativa

LE ATTIVITÀ

La squadra patriziale esegue tutti i lavori inerenti la gestione degli stabili patriziali, delle strade e dei lavori selvicolturali.

Inoltre esegue lavori generali quali:
– taglio piante
– creazione/costruzione di nuove strade e sentieri
– recinzioni di protezione
– ripari valangari
– costruzione di cassoni in legno
– piantagioni
– sfalcio erba e pulizia
– piccole costruzioni (casette in legno, fontane, panchine)
– fornitura di legna da ardere


Testo di Antonio Beffa